«Anche oggi è Natale» è stato il nostro recital messo in scena quest'anno a Natale. Un espediente
di fantasia per rievocare il primo Natale nella Palestina di più di 2000 anni
fa dove Paolo e Tania, fratello e sorella, e due cuginetti, Luca e Silvia, costruiscono per gioco una macchina del tempo
e in un lampo si ritrovano lontani da casa, senza sapere dove. Grazie ad alcuni
incontri ravvicinati con personaggi dell'epoca, capiscono di essere stati
catapultati nell'antica Betlemme, proprio nel momento in cui sta per nascere Gesù.
La nascita
di Gesù ha aggiungo una pagina nuova alla storia dell’umanità, quella pagina
meravigliosa che troviamo testimoniata nel Vangelo, la “lettera aperta” che Dio
ha scritto per ognuno di noi e che ancora oggi ci parla.
Il recital
ha voluto ripresentare questa “novità” che fa
ancora riflettere e pregare gli uomini.
Il nostro messaggio è che il
«NATALE» non rimanga chiuso al solo
periodo natalizio, dove tutti
proviamo ad essere più buoni, ma diventi un messaggio di pace e d’amore unanime
e quotidiano, dipinto dai colori del mondo in una società sempre più globale. E’ necessario essere
consapevoli e convinti che ogni cultura possiede una grande ricchezza di valori
e di risorse che emergono solo se abbiamo la volontà di cercarle. Solo così
possiamo sperare in un mondo migliore.
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