martedì 31 gennaio 2012

Giochiamo al censimento

Progetto, riservato agli alunni delle classi prime, quarte elementari e prime e seconde medie, ha come obiettivo la diffusione della cultura statistica e la promozione del censimento nelle scuole, attraverso materiale didattico ad uso dei professori e applicativi utili per gli studenti.
Il progetto prevede una vera e propria esperienza "in prima persona": con l'aiuto dei genitori i bambini possono compilare a casa on line un questionario "fittizio" del censimento, costituito da dieci domande." Link

Punto di partenza: visione della presentazione  fornitaci dall'ISTAT, propedeutica  per la compilazione del questionario, nonché lo spunto per  addentrarci nell'argomento. Dalla presentazione è emerso in modo palese, con una grafica semplice e accattivante, il numero della popolazione italiana, divisa tra maschi e femmine, dal 1861 fino al 2010, nonchè alcuni fenomeni della popolazione nel corso degli anni.
Alcuni bambini si sono subito chiesti  come si arriva a contare tutto e tutti in modo così preciso.
A questo punto è stato necessario spiegare che per arrivare a fare questo bisogna fare  una indagine statistica, quindi spiegare il significato dei due termini (indagine:conoscere l'opinione di un fenomeno, da parte dell'intera popolazione (censimento) o di un gruppo di persone (popolazione campione); statistica: scienza dello stato e fu usato per la prima volta nel XVI per indicare lo studio dei dati utili al governo, prevalentemente relativi a fenomeni di carattere demografico: sesso, nascite, morti...)  e indurli a prendere consapevolezza che ognuno di loro  sarà coinvolto in prima persona, insieme ai genitori, in un'indagine riguardante alcuni aspetti personali e sulla loro conoscenza su alcuni fenomeni della popolazione italiana, emersi nella presentazione, nei suoi 150 anni di storia.

Giochiamo in classe e simuliamo un'indagine statistica dall'inizio seguendo le 5 fasi

1.     Impostazione dell' Indagine statistica :
       Qual è il colore preferito fra voi,  tra il rosso, il blu, il giallo..
2.    Rilevazione dei dati
3.   Tabulazione dei dati nella tabella di frequenza
4.    Rappresentazione dei dati con i grafici
5.    Lettura del grafico e individuazione della MODA










lunedì 30 gennaio 2012

"Fisica e letteratura italiana, dal suo nascere fino ai giorni nostri"




E' on-line l'appuntamento che,  il 30 di ogni  mese, riunisce decine e decine di blog in tutto il mondo attorno ai temi della Fisica: il Carnevale della Fisica". Questo mese ospitato nella sua 27° edizione sul blog Gruppo Locale.

 


domenica 29 gennaio 2012

Coltiva il tuo sogno - ING DIRECT: I bambini navigano in sicurezza

ING DIRECT consiglia una navigazione condivisa, adulti e bambini, mettendo a disposizione il software NavigaBimbo, uno strumento semplice e gratuito per un controllo sui siti raggiungibili e sui tempi di utilizzo.
scarca il software

Come funziona il safe browser NavigaBimbo? Il genitore scarica il programma, seguendo le istruzioni. Una volta lanciato, la finestra di controllo occupa tutto lo spazio del monitor e blocca il desktop del computer: in questo modo i bambini possono muoversi in uno spazio protetto.
Solo l'adulto può sbloccare il software, e quindi il pc, cliccando sul pulsante Esci e immettendo Nome e Password.

sabato 28 gennaio 2012

Regioni d'Italia

Risorsa interattiva per lo studio delle Regioni italiane messa a disposizione da Mediasoft. Partendo dall'immagine della nostra penisola  è possibile cliccare su ogni Regione per scoprirne aspetti morfologici e politici.









venerdì 27 gennaio 2012

Carnevale della chimica

“La chimica delle nascite” è il tema del  # 14 Carnevale della Chimica  

La nascita è uno tra gli eventi più celebrati al mondo, non a caso il primo pensiero corre all’uomo: sia al suo percorso di vita individuale, sia alla sua prima comparsa sulla terra. Ma la nascita è un evento che ci accomuna a tanti altri viventi che, anche in modi differenti, hanno contribuito a rendere così vario il nostro pianeta, e perfino dei non viventi se per nascita intendiamo la formazione di qualcosa che prima non era presente.
Dietro a questo fenomeno così attraente ed eclatante, si celano ben altri nascosti meccanismi, affascinanti se non più della nascita stessa. Così la nascita vista attraverso l’evento chimico che l’ha consentita, diventa il modo per riaccostarci per l’ennesima volta a questa materia, così difficile da comprendere in astratto e così vicina a noi quando si passa al concreto, quando si spiega attraverso un meccanismo. Allora eccoci a riflettere sulla nascita di una stella, di un cristallo, di un fiore, del nostro stesso universo, di uno strumento, di un farmaco e perfino di una teoria se riguarda un evento chimico ancora da spiegare.

lunedì 23 gennaio 2012

La scienza nella letteratura dell'infanzia di Gianni Rodari

  
"La fisica nella letteratura italiana, dal suo nascere fino ai nostri giorni"

Distrazione interplanetaria

Chissà se a quest’ora su Marte,
su Mercurio o Nettuno
in un banco di scuola
sta cercando la parola
che gli manca
per cominciare il tema
sulla pagina bianca...               
                         (Gianni Rodari)


Gianni Rodari, è stato uno dei più importanti autori della letteratura dell’infanzia del XX secolo, il  primo  ad accorgersi che la  novità introdotta dalla tecnoscienza, con i primi voli nello spazio, è epocale. Egli percepisce che il mondo sta entrando in una nuova era, quella dell’informazione e della scienza e che la letteratura deve farsi carico di interpretare e divulgare questo cambiamento. Ispirandosi alla “letteratura cosmica” di Calvino, che vede letteratura  e scienza  intrecciarsi in una sorta di labirinto, anche Rodari  vuole costruire una mappa dettagliata e dunque un intreccio complesso di scienza, tecnologia e comunicazione  rivolto, specificatamente, all’infanzia. Entrambi diventano i principali esponenti di quel filone letterario, il realismo magico, che cerca forme non convenzionali di linguaggio per raccontare e analizzare e cercare di cambiare la realtà più imminente del mondo.Nel fare questo Rodari diventa interprete, per usare le parole di Calvino, di quella vocazione profonda che appartiene alla letteratura italiana che da Dante ad Ariosto, da Galileo a Leopardi attinge alle vette quando realizza l’incontro con la filosofia e con la scienza. Nessuno più di Rodari con le sue favole e le sue filastrocche ha catturato lo spazio cosmico e lo ha ridotto a cortile di casa  dove scorazzano i bambini "astronauti del domani" come li chiama nel libro "Il pianeta degli alberi di Natale".
La presenza delle scienze nelle produzioni di Rodari non si limita all'uso di concetti scientifici come elementi di costruzione  delle storie, ma implica una riflessione sul dirompere della scienza e della tecnologia nella società a cui assiste proprio negli anni 50-60.
La filastrocca “Distrazione interplanetarie”,  scritta per ricordare, proprio, i  primi voli nello spazio dei  satelliti sovietici e americani, vuole offrire ai bambini l’idea di un mondo nuovo: di uno spazio a disposizione fuori della Terra, che si estende anche oltre Marte,Mercurio,Nettuno; fuori dal sistema solare e fuori  dalla nostra galassia, la Via Lattea.
Ne “Il pulcino cosmico” Rodari  vede l'accesso fisico dello spazio reso possibile dalle scienze e dalla tecnologia, ma che è anche e soprattutto  apertura sociale e politica. Apertura degli spazi cosmici che  impone all’uomo di ripensare in modo nuovo se stesso.



Che il cosmo sia parte importante della letteratura di Rodari  lo si evince in modo palese ne “Gip nel televisore. Favola in orbita” . Nel libro, i temi dello spazio, della scienza, della minaccia atomica si intrecciano con quelli della comunicazione. Protagonista è la televisione che cattura tutto e tutti. Gip è appunto il bambino che è inghiottito nel nuovo labirinto televisivo e sballottato di qua e di là.
 Le altre “storie in orbita” che completano il volume sono storie per giocare a inventare le storie. Delfina al ballo”, per esempio, è una traduzione spaziale della storia di Cenerentola.
"Attraverso le scienze si può creare una mappa interpretativa di un mondo sempre crescente. La scienza e la tecnologia sono elementi, quindi, insostituibili alla formazione di una persona" (Gianni Rodari).

Guardare il cielo "è stato solo un primo passo per liberare la fantasia tra scienza e letteratura: per capire meglio l'una, l'altra e, in fondo, noi stessi"
     (Italo Calvino)              

Esperienza didattica
 bambini di classe IV della Scuola  Primaria 
ORIGINI ED EVOLUZIONE DELL'UNIVERSO
                                                        
La lettura della  filastrocca di Rodari “Distrazione interplanetaria” è stato il punto di partenza per la nostra attività didattica, per  avvicinare in modo creativo i bambini al mondo spaziale fuori dalla Terra, fatto di  pianeti,di stelle,di lune,di galassie…
Da dove ha avuto origine l’universo? Cosa c’era prima del Big-Bang?Partiamo dal modello del Big-Bang,  dove l’Universo ebbe origine con un'esplosione, che riempì tutto lo spazio  a partire da un punto fisso. Secondo una delle più accreditate ipotesi scientifiche, prima del Big-Bang tutto era energia  concentrata in un solo punto. Le particelle non avevano consistenza, finchè non sovraggiunse una “

Come si materializzò questa materia?  ( Affrontiamo la cosa con una storia )
Immaginiamo una festa, in una sala speciale (campo di HIGGS presente in tutto l'universo), dove tutti gli ospiti vagano liberamente distanziati allo stesso modo  l’uno dall’altro. Improvvisamente entra in sala una celebrità (Bosone di HIGGS o particella di Dio).
Gli ospiti (particelle  invisibili di energia) notano la “celebrità” e curiosi si avvicinano subito  attorno a lui e come per  incanto si materializzano.  Questo pochissimi istanti dopo il BIG-BANG,  circa 13,5 miliardi di anni fa.


Subito dopo la grande esplosione ogni particella cominciò ad espandersi nello spazio. Iniziò quel fenomeno dell’ESPANSIONE dell’Universo che ancora oggi  continua.

Per dimostrare il fenomeno dell’espansione dell’Universo abbiamo eseguito un esperimento. Abbiamo immaginato  il nostro Universo come la superficie di un palloncino sulla qualabbiamo disegnato dei pallini che rappresentano le galassie.
Gonfiando il palloncino, scopriamo che tutti i pallini si sono allontanati  tra loro mantenendo la stessa distanza, quindi  non è dunque un allontanamento delle galassie in uno spazio vuoto, ma l'aumento reciproco delle distanze tra le galassie. ( Scoperta fatta dall'astronomo americano Hubble nel 1929, che avvalora l'ipotesi del Big-Bang)

Prossima tappa : L’origine del Sistema Solare. Punto di partenza “Delfina nello spazio”






Questo articolo rappresenta il mio contributo al #27 Carnevale della Fisica





Fiera della Scienza su Google

Google propone, per i ragazzi dai 13 ai 18 anni, una competizione scientifica online.
Si chiama Fiera della Scienza Google Science Fair e si svolge completamente in Rete.
Per partecipare collegarsi al sito  http://www.google.com/events/sciencefair/.
Se avete un'intuizione o un'idea geniale questo è il modo per metterla alla prova! E' possibile presentare il proprio progetto fino al 1 aprile 2012, ovviamente previa autorizzazione dei genitori, come prevede il corretto utilizzo del web da parte dei minori .







'Lessico con la LIM nella scuola primaria'

Un volume che propone materiali di immediato utilizzo per lo sviluppo di percorsi di arricchimento e potenziamento lessicale con la LIM

Fonte: IndireAlert

La Lavagna Interattiva Multimediale (LIM) è uno strumento che sta acquistando sempre maggior importanza nella scuola italiana.

Negli ultimi anni, ricercatori e insegnanti si sono cimentati nello studio della LIM, delle sue peculiarità comunicative e formative e delle sue potenzialità nella didattica, maturando esperienze significative nel suo utilizzo in classe.
Ciò ha portato alle prime pubblicazioni tutte italiane sull’argomento. Fra i frutti più interessanti di questi studi e di queste esperienze segnaliamo il volume “Lessico con la LIM nella scuola primaria”, appena pubblicato da Erickson e scritto da Laura Parigi, ricercatrice presso Indire-ANSAS, Valentina Firenzuoli e Valeria Saura, docenti comandate presso l'Accademia della Crusca, e Ilaria Pecorini, docente di scuola primaria e collaboratrice dell'Accademia della Crusca.
Il volume vede inoltre il contributo di Massimo Faggioli, Direttore della Collana "CLIM – Classe Interattiva Multimediale" di Erickson e Ricercatore presso Indire-ANSAS, e di Lidia Milliery, Roberta Rollandin, Francesca Scalabrini, tre docenti di scuola primaria con importanti esperienze nell'uso della LIM.
L’Editore sottolinea come "questo libro propone materiali pratici e di immediato utilizzo per l’organizzazione di un percorso di arricchimento e potenziamento lessicale con la LIM. Dopo una chiara introduzione all’utilizzo della LIM, il volume presenta numerosi esempi di percorsi di insegnamento realizzati nella scuola primaria attraverso l’utilizzo di questa nuova tecnologia. Un supporto essenziale, un aiuto pratico e di facile applicazione non solo per chi già utilizza la LIM, ma anche per gli insegnanti che hanno meno dimestichezza con la tecnologia. Il libro fa parte della collana «CLIM – Classe Interattiva Multimediale», che raccoglie strumenti operativi per l’organizzazione della didattica in classe con la LIM".
Sono infine disponibili online alcuni passi del libro in formato pdf, sicuramente utili per farsi una prima idea del taglio e degli obiettivi dell'opera.

venerdì 20 gennaio 2012

La matematica è creatività e gioco


L'ufficio Scolastico Regionale della Lombardia - Direzione Generale e MIUR promuovono:

Matematica senza frontiere,
competizione di matematica che si rivolge alle classi V della scuola Prinaria e alle  classi I e III  del primo Ciclo della scuola  Secondaria di primo grado.
La gara propone esercizi che stimolano la fantasia e l’inventiva, la razionalizzazione e la formalizzazione di situazioni quotidiane e/o ludiche, l’iniziativa personale, l’organizzazione e la cooperazione; valorizza la capacità del gruppo di integrare e valorizzare le doti dei singoli nel lavoro comune.La competizione è articolata in due fasi:
-
Prova di accoglienza: dal 15 Ottobre 2011 al 15 Febbraio 2012, in un giorno scelto autonomamente da ciascuna scuola;
-Gara ufficiale: 16 Marzo 2012 (data unica per tutte le nazioni partecipanti).
La documentazione con i diversi regolamenti e le modalità di partecipazione e di iscrizione sono reperibili direttamente presso il sito internet ufficiale della manifestazione: http://www.matematicasenzafrontiere.it dove si potrà consultare una prima Raccolta di moduli a disposizione dei docenti per la didattica quotidiana nell'ottica del curricolo verticale e della certificazione delle competenze.

martedì 17 gennaio 2012

Giochi matematici

PENSA UN NUMERO

Il gioco del "pensa un numero" è un classico dell'infanzia. Apparentemente destinato a stupire lo spettatore per la capacità di chi lo propone nel riuscire a indovinare il numero pensato, il divertimento dura  fino a quando si riesce a scoprire il trucco. In realtà la bellezza di questo gioco sta nel calcolo mentale.
Pensa un numero... (1)
Pensa un numero.
Raddoppialo.
Aggiungi 6.
Dividi per 2.
Sottrai il numero pensato.
Hai ottenuto il numero 3.
Spiegazione: il gioco è semplice. Aggiungendo un numero, sempre pari, es. 2,4,6,8,10, quello che rimane sarà sempre la metà del numero aggiunto.

Pensa un numero (2)
Pensa un numero non superiore a 10.
Moltiplicalo per 4.
Dividi per 2.
Aggiungi 8.
Togli 10.
trova ancora la metà del numero che hai ora.
Aggiungi 1.
Ti è rimasto il numero che hai pensato.

sabato 14 gennaio 2012

Il bosone di Higgs


Il bosone di Higgs (chiamato anche la particella di Dio) è una particella elementare che negli ultimi tempi è diventata molto famosa. Ne ho scritto in un recente articolo in occasione della conferenza del CERN che annuncia che tracce di questa particella sono state già trovate.
In giro per la rete avrete probabilmente cercato varie spiegazioni di cosa è e di come agisce il bosone di Higgs. Saprete forse che questa particella è quella che conferisce massa alle altre particelle elementari. Come avviene questo fenomeno? Detto così non è facile dare una risposta esauriente, ma se si trovasse un’analogia abbastanza efficace, il meccanismo del bosone di Higgs che da massa alle altre particelle, si capirebbe sicuramente in maniera rapida.
Allora mi sono lanciato in una lunga ed estenuante (30 secondi al massimo ) ricerca su internet e l’analogia che mi ha colpito di più è sicuramente quella del “cocktail party”.

Immaginiamo una festa in cui gli ospiti in una sala sono più o meno distanziati allo stesso modo. La sala con gli ospiti rappresenta il “campo di Higgs” che è presente in tutto l’Universo. Improvvisamente in sala entra una celebrità. Gli ospiti notano la celebrità e si avvicinano all’importante ospite formando un gruppetto attorno a lui.


 A questo punto la celebrità è rallentata nel suo moto dal gruppo di ospiti che sta attorno. E’ come se avesse una “massa” che lo ostacola nel suo cammino. Non solo, ma se si cerca di frenare il gruppo non è affatto facile farlo, perché adesso possiede una certa “inerzia”. (Ovviamente è difficile anche accelerarlo). Questo ci riporta al concetto di massa inerziale che si identifica con la difficoltà ad accelerare (o frenare) il moto di un corpo.




venerdì 13 gennaio 2012

"IL TEMPO": Festival delle Scienze 2012

  AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA - ROMA
dal 19 al 22 gennaio


La settima edizione del Festival delle Scienze di Roma affronta il tema del TEMPO riunendo i grandi nomi della ricerca scientifica e filosofica  italiana ed internazionale.
Il concetto di TEMPO è pervasivo e parte integrante nel nostro vivere la realtà. Ma nonostante l’uomo investighi il tempo da sempre, molti dei più affascinanti misteri che il tempo porta con se rimangono irrisolti. L’idea del tempo è il risultato dell'intrecciarsi di una molteplicità di storie, da quella dell'astronomia a quello della fisica, della biologia e della psicologia, da quella religiosa a quella delle invenzioni tecniche. Ma anche nell’arte, nella musica e nella poesia, nell’economia e nella storia. Cos’è davvero il tempo? Il futuro e il passato sono reali come il presente? Passa il tempo quando nulla cambia? Ė possibile viaggiare nel tempo? Esisteva il tempo prima del Big Bang? Ma anche quali meccanismi neuronali spiegano la nostra esperienza del tempo? Ė’ il tempo infinito? Concepiamo tutti il tempo allo stesso modo? Come parliamo del tempo nei nostri linguaggi? Quali formalismi logico-matematici modellano adeguatamente il ruolo che il tempo gioca nei nostri ragionamenti? 
Questa edizione del Festival delle Scienze di Roma affronterà questi e altri quesiti su questo misterioso e pervasivo oggetto dell’indagine umana, come sempre dalla prospettiva della scienza più avanzata, riunendo i grandi nomi della ricerca scientifica italiana e internazionale, ma anche filosofi e storici della scienza, osservatori ed esperti per capire e discutere quesiti che attraversano i più disparati domini dell’analisi scientifica e dell’indagine filosofica. Secondo  il fisico statunitense  Richard Feynman, premio Nobel 1988 : "Il tempo è ciò che accade quando non accade nient'altro".

Filmato di Richard Feynman: Il Metodo Scientifico

martedì 10 gennaio 2012

Tablet al posto dei libri, la scuola pensata da Francesco Profumo

Il nuovo Ministro dell’Istruzione intende puntare sulle nuove tecnologie e sull'aggiornamento della didattica, ipotizzando l’utilizzo dei tablet nella scuola, a cominciare dai Licei.
Tablet sui banchi di scuola. È uno dei provvedimenti, che forse, potrebbe essere attuato nei prossimi mesi del 2012, dal nuovo Ministro dell’Istruzione Francesco Profumo. Un’iniziativa che si inserisce all’interno di un'ampia serie, nell’ottica di modernizzare gli strumenti di insegnamento nelle scuole italiane.
La crescente diffusione di tablet ed e-reader delle più svariate tipologie a livello mondiale ha aperto scenari innovativi per la didattica, imponendo al contempo molte riflessioni sul futuro della formazione a 360°. Un’ipotesi quella dell’introduzione delle tavolette a scuola che piace al Ministro dell’Istruzione, che vede nella sostituzione dei tablet sui libri di testo, un’ottima soluzione per contenere in 1 cm di spessore le migliaia di pagine dei volumi che molti bambini sono costretti a trasportare sulle spalle.



sabato 7 gennaio 2012

Word Clouds




Tagxedo è un generatore di word clouds tra i più completi e versatili.  Consente di prelevare le parole da articoli, dialoghi, lettere e altro ancora e per trasformarle in nuvole di parole dalle forme più originali.  La dimensione e lo spessore della parola fa riferimento al numero di ricorrenze di quel termine.

giovedì 5 gennaio 2012

Software geografico

Software geografico gratuito

Seterra 4.0 è un gioco geografico divertente ed educativo per bambini, adolescenti e adulti. Imparate gli stati, le province, le capitali, le bandiere e le città dell’Africa, dell’Europa, dell’America del Sud, dell’America del Nord, dell’Asia e dell’Australia, grazie a più di 70 esercizi di localizzazione su cartina geografica.
link al sito

martedì 3 gennaio 2012

Progetto "Scuola in chiaro"


A partire dal 12 gennaio, nell'ambito del Progetto Scuola in chiaro,  sul sito del Ministero dell' Istruzione  sarà disponibile la "Carta d'Identità" delle singole scuole. Schede sintetiche in cui verranno indicate le principali caratteristiche della singola scuola: dal numero dei docenti, di ruolo e non, al numero delle classi e degli studenti, la presenza e il numero di laboratori, palestre, pc, lavagne interattive multimediali, e ogni altra informazione per rendere la scelta della scuola da parte di genitori e studenti "più consapevole" Il Ministro illu

domenica 1 gennaio 2012

Carnevale della Fisica: #26 edizione


Pubblicata, venerdi 30 dicembre, al 26° Carnevale della Fisica   la nostra esperienza didattica sulla tensione superficiale dell'acqua: "Il mistero... della pelle d'acqua".  
Carnevale questo, dove  ogni  30 di mese, appassionati e professionisti divulgatori della scienza, si riuniscono  per promuovere la fisica e le scienze in maniera originale e divertente.


IL CARNEVALE DELLA FISICA E' WORLDWIDE

Il Carnevale ha un respiro europeo e internazionale: parte infatti contemporaneamente in lingua spagnola in Spagna sul blog www.gravedad-cero.org e in Italia sul blog http://www.gravita-zero.org./.
Ad oggi i Paesi partecipanti sono 8: Italia, Spagna, Svizzera, USA, Argentina, Colombia, Equador, Messico